ULTIMO ATTO
IL CONTRATTO NAZIONALE DEL LAVORO E’ L’UNICO STRUMENTO CHE PERMETTE AI LAVORATORI IL MANTENIMENTO DEI DIRITTI E LA POSSIBILITA’ DI UN RECUPERO SALARIALE LEGATO AL CARO VITA.
QUESTO E’ IL CONTRATTO
Siamo tutti consapevoli che il risultato economico, seppur buono, non risolve i problemi delle famiglie, come siamo tutti consapevoli che nell’attuale situazione di emergenza occupazionale (aumenta la cassa integrazione, chiudono stabilimenti, è inaccettabilmente alta la pressione fiscale cosa che impoverisce le famiglie) c’è ancora qualcuno che fa ginnastica mentale…
LA FIOM, NON AVENDO ARGOMENTAZIONI VALIDE DEL PERCHE’ QUESTO CONTRATTO NON ANDAVA FIRMATO, FOCALIZZA L’ATTENZIONE DEI LAVORATORI SULLA DEMOCRAZIA SINDACALE .
MA QUALE DEMOCRAZIA ?
PARTECIPARE AD UN REFERENDUM SU UN ACCORDO DA LORO NON FIRMATO ?
SPIEGARE CHE ESSENDO GRANDI SI HA SEMPRE RAGIONE?
Noi della Uilm abbiamo scelto una strada semplice ma efficace: la strada del confronto con la gente spiegando non la falsa democrazia, ma l’importanza del nostro contratto, facendoci dare un giudizio.
LA FIOM HA SCELTO DI NON CONTRAPPORSI AL PADRONE
MA AL SINDACATO, SCELTA ASSURDA!
LO SCIOPERO DELLA FIOM A TORINO VENERDI’ SCORSCO CON USCITA ANTICIPATA VOLEVA PROVARE L’INSODDISFAZIONE DEI LAVORATORI SULLA NOSTRA SCELTA.
PER LA FIOM? UN RISULTATO CATASTROFICO!
IN FIAT HA SCIOPERATO, IN MEDIA, IL 5,4%
ALLA DENSO SU 1350 LAVORATORI HANNO SCIOPERATO 162 PERSONE.
Questa e’ la prova che Fim e Uilm hanno fatto il loro mestiere quindi, il contratto e’ già cosa passata! dobbiamo andare oltre perché il sindacato nel suo insieme e’ chiamato a dare delle risposte su: salvaguardia dell’occupazione, defiscalizzazione sulle buste paga per renderle più corpose. Se la legge Finanziaria, su questo punto, non darà risposte, saremo pronti a scioperare, come già fatto, da soli, con il governo Prodi.
O CON LA FIOM O SENZA LA FIOM LA UILM PERSEGUIRA’ QUESTI OBIETTIVI.
16-10-2009 Torino UILM REGIONALE