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NECESSARIO CAE STRAORDIARIO SU FIAT

 

“Insoddisfacenti”. Così i rappresentanti del Cae (comitato aziendale europeo) della Fiat giudicano le informazioni sulle strategie aziendali a breve termine fornite dalla grande azienda automobilistica durante l’incontro del 26 e del 27 novembre. “Per questo motivo – spiega il segretario Gianfranco Verdini – chiediamo la convocazione di una seduta straordinaria da tenersi entro aprile del 2010, con la partecipazione di Sergio Marchionne, con oggetto il piano industriale e finanziario per ciascun settore e paese”. Il piano dovrebbe essere finalizzato alla salvaguardia delle attività e dell’occupazione. La Fiat dovrà mettere in condizione i rappresentanti sindacali di analizzare nel dettaglio gli impatti industriali e sociali in tutti gli stabilimenti del gruppo in Europa: “Così da potersi confrontare con l’azienda per eventuali proposte di modifica – spiegano i rappresentanti Cae – Fiat ha scelto di giocare un ruolo globale di fronte alla crisi pertanto non può non intervenire in Europa con un piano che ponga le basi per lo sviluppo e l’innovazione, aprendo su di esso un confronto con i rappresentanti dei lavoratori”. Alla fine del discorso l’appello a Fiat a non agire unilateralmente nell’affrontare situazioni di eventuale difficoltà da qui al termine dell’atteso incontro.

3/12/2009

                                                                          Ufficio Stampa Uilm