FALLITA LA FRATELLI RINALDI DI BEINASCO

Giovedì scorso i lavoratori avevano indetto improvvisamente lo sciopero capendo, insieme al sindacato, che la situazione alla Fratelli Rinaldi di Beinasco era precipitata. Tutto il giorno avevano manifestato al freddo sperando in un timido accenno di ripresa. Il funzionario Sergio Minardi aveva spiegato ai giornalisti intervenuti che da dicembre l’azienda, inspiegabilmente, non pagava stipendi e spettanze. Il giorno dopo, venerdì 23 gennaio, il tracollo. Dopo una giornata di manifestazioni, alle 18.30, è stata data la notizia ufficiale del fallimento. Sergio Di Ruzza, per la nostra organizzazione, ha dovuto dare la cattiva notizia agli 80 lavoratori che da ore aspettavano una risposta: “L’obiettivo – spiega Di Ruzza – e’ di arrivare velocemente alla definizione degli ammortizzatori sociali. Il dispiacere più grande è ovviamente la perdita di posti di lavoro. Ci sono giovani ma anche persone che lavoravano qui da 30 anni. Il sindacato si adopererà per dare loro le maggiori garanzie possibili”. Si chiude un capitolo della storia produttiva di questo territorio. La Fratelli Rinaldi era nata nel dopoguerra, nel 1946, e produceva nel settore della componentistica auto con costruzione di stampaggi per lamiera e sistemi frenanti per Fiat, Toyota e Opel, tanto per fare alcuni esempi. La grave crisi, che tocca a livello mondiale tutto il settore auto, non ha purtroppo lasciato scampo a questa piccola e storica fabbrica.

Ufficio Stampa Uilm – 26 gennaio 2009