STAMPAL: LE DICHIARAZIONI di AZIENDA e SINDACATO

Un lungo applauso dei lavoratori ha concluso, ieri pomeriggio, l’assemblea in cui i sindacati hanno illustrato il contenuto dell’accordo che traghetta in salvo la Stampal di Borgaro con tutti i suoi 180 lavoratori. La Stampal verrà ceduta attraverso un contratto di affitto finalizzato all’acquisto. Una firma che il segretario Maurizio Peverati ha definito: “Provvidenziale dato che la settimana scorsa si paventava addirittura il rischio di chiusura. Ritengo questo accordo un grandissimo successo perché l’intervento della Mvs San Grato, importante azienda del settore alluminio, salverà non solo tutti i 180 lavoratori ma anche la Stampal stessa, realtà che poteva vantare alcune produzioni uniche in Europa. Il sindacato sa bene che seguirà un inevitabile periodo di ristrutturazione che coinvolgerà anche i lavoratori – dice ancora Peverati -   ma dati gli investimenti che l’acquirente ha garantito (un milione di euro) abbiamo la speranza che Stampal torni presto ad essere leader del suo settore, così come è sempre stato. La Uilm ovviamente vigilerà affinché tutti i termini dell’accordo vengano puntualmente rispettati”. Positivo anche il commento di Paolo Mombello, commercialista dello studio Andreoli di Modena, specializzato in operazioni di riorganizzazione aziendale e portavoce della Mvs San Grato: “Si è trattato di una trattativa lunga, dura, ma molto costruttiva perché finalizzata alla tutela dei posti di lavoro e al rilancio della ex Stampal. Specifichiamo che il contratto prevede la cessione della ex Stampal attraverso un contratto di affitto finalizzato all’acquisto che verrà perfezionato successivamente ma che è parte integrante dell’attuale accordo. Con questa operazione il gruppo Mvs San Grato rappresenterà un’azienda leader a livello europeo nel campo della forgiatura di componenti in alluminio con un fatturato complessivo di oltre 50 milioni di euro”.

8/5/2008

                                        Ufficio stampa Uilm