FERMIAMIOCI OGNI MESE PER LA SICUREZZA

Il tema della sicurezza va affrontato con serietà e rigore, non può più essere rimandato. Mille morti l’anno sono una guerra, finalmente anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha detto basta: noi della Uilm vogliamo sperare che sia la volta buona per dare una svolta. Come già sostenuto, purtroppo, i contratti di lavoro da soli non riescono ad incidere su questo tema. In pratica non abbiamo gli strumenti e la forza per far davvero applicare le norme sulla sicurezza. Dobbiamo impedire che da domani si dimentichi un'altra volta. Per questo la Uilm Piemonte propone a Fim e Fiom  un’iniziativa volta a ricordare, mese per mese la strada da seguire: quella della prevenzione!

Cinque minuti al mese di silenzio, con interruzione di ogni attività produttiva

per ricordare le vittime sui posti di lavoro.

I lavoratori metteranno  a disposizione un ora di assemblea, destinandola alla sicurezza, parcellizzandola mese per mese, almeno per un anno.

La notizia ha avuto ampio risalto sui quotidiani. Il nostro segretario regionale Maurizio Peverati ai media ha dichiarato: “Mi auguro che questa iniziativa venga sostenuta anche dagli imprenditori, anche loro devono dimostrare praticamente che non si può abbassare la guardia sulla sicurezza del lavoro. Di lavoro non si può morire, sono convinto che in questo paese vi siano molti imprenditori che nei loro stabilimenti investendo risorse economiche mettono al centro di tutto la persona umana e che quindi saranno solidali con questa iniziativa, facendo suonare una sirena ogni 15 del mese per ricordare  che la sicurezza non va conquistata ma e’ un diritto per tutti ”.

14/12/2007

                               Segr. Reg. Uilm Piemonte