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COMITAL: PASSATO L’ACCORDO

 

A larghissima maggioranza è passato il referendum tra i lavoratori della Comital Saiag per l’ampliamento dei giorni lavorativi dell’utilizzo impianti avvenuto  venerdì 8 giugno. Per Salvatore Cannata si tratta di un buon accordo perché: “Valorizza lo sforzo fatto dai lavoratori e, nel contempo ci viene dato ciò chiedevamo da tempo: investimenti per la continuità e certezza sulla sopravvivenza di questo polo produttivo”. Spieghiamo i termini di questo accordo. L’azienda riteneva che aumentando l’utilizzo degli impianti si potesse recuperare produttività, quindi ammortizzare i debiti attualmente presesenti che sono di circa 260 milioni di euro per Comital Spa. Cosi si è stabilito che gli impianti saranno utilizzati 354 giorni all’anno rispetto ai 331 di prima con la seguente modalità:  Da metà settembre a metà giugno si lavorerà con la turnazione in essere mentre per il rimanente periodo si adotterà una turnazione di sei giorni di lavoro e due di riposo che aumenterà direttamente la produttività degli impianti. Le ferie saranno a scorrimento, ovvero non tutte ad agosto ma da giugno a settembre a turno. Per questo disagio dei lavoratori si è concordato che per ogni giorno lavorativo da giugno a settembre i lavoratori percepiranno 29 euro in più al giorno. Per l’anno in corso, dato che non c’era più la possibilità di adottare questo sistema, le ferie si svolgeranno nel mese di agosto. L’azienda chiederà ai lavoratori se sono disponibili a lavorare durante il periodo feriale volontariamente, riconoscendogli se diranno di si,  55 euro per ogni giorno lavorativo aggiuntivo. Una cifra notevole. Importantissimo: la Saiag  si è impegnata ad assorbire tutti gli esuberi della Cofresco se i lavoratori non manifesteranno contrarietà a entrare in Comital. Veniamo agli investimenti. L’accordo prevede la spesa di 11 milioni di euro in 3 anni.

Il primo anno 5 milioni, 3 il secondo e 3 il terzo.

    11/6/2007                                          Segr. Reg. Uilm Piemonte