Sae srl :  programma di licenziamenti

  Il  “Gruppo Sae Srl”, che opera nel settore elettrico, ha rifiutato ogni trattativa sindacale in merito ai licenziamenti programmati per mancanza di commesse.

 Il sindacato aveva proposto di  procedere con una mobilità incentivata, un sistema più “morbido” di selezionare gli estromessi, in modo da inserirli in un percorso protetto con formazione professionale da parte degli enti pubblici e incentivi all’uscita. L’azienda ha però rifiutato proponendo nove persone tra cui alcuni lavoratori storici.

 Perplesso il segretario regionale Maurizio Peverati: “Non si è salvaguardata la professionalità né i lavoratori più svantaggiati. Notando che anche un nostro sindacalista è in lista nera (anche se non intendiamo fare differenze tra lui e gli altri lavoratori) vien da chiedersi: hanno scelto in base alle caratteristiche professionali o famigliari o in base a chi era più scomodo?”.

 Dichiara infine il funzionario Uilm Vincenzo Pepe: “E’ rarissimo che un’azienda rifiuti totalmente di trattare sui nomi dei licenziati. Ovviamente ci appelleremo al giudice del lavoro per verificare la correttezza dei criteri di selezione applicati”.

 Su 40 dipendenti sono attualmente assunti 17 elettricisti. Ben 9 di essi saranno licenziati: che garanzia si avrà del proseguo delle attività con questi presupposti?

Una domanda cui la Uilm intende dare risposta.

        Segr Reg Uilm Piemonte